Dopo Edge e Chrome, anche il browser di Mozilla raggiunge la versione 100 per Windows, macOS e Linux, firefox include molte novità tra cui i sottotitoli per il Picture-in-Picture. Anche su Android e iOS ci sono diversi miglioramenti. Gli aggiornamenti per i rispettivi sistemi operativi sono già disponibili.
Firefox 100: tra novità e piccoli problemi...
A partire dal 2019, Firefox per desktop supporta la modalità Picture-in-Picture (PiP) che permette di continuare la visione di uno o più video in piccole finestre flottanti e ridimensionabili, mentre si passa da una scheda all’altra. Nella versione 100 è stata aggiunta una funzionalità richiesta dagli utenti attraverso Mozilla Connect, ovvero i sottotitoli.
Inizialmente il supporto è limitato a tre siti (Netflix, YouTube e Amazon Prime Video), oltre che ai siti che usano lo standard WebVTT (Web Video Text Track), come Twitter e Coursera. Mozilla promette di aggiungere il supporto per altri siti. La novità è particolarmente utile agli utenti con problemi di udito o a quelli che vogliono imparare una lingua.
Un’altra funzionalità consente a Firefox 100 di rilevare all’avvio l’uso di una lingua differente da quella del sistema operativo. Viene quindi chiesto all’utente se desidera cambiare le impostazioni. Inoltre, il correttore ortografico supporta lingue multiple, se è stato installato il dizionario corrispondente.
Altre novità di Firefox 100 sono correlate alla dotazione hardware. La versione per macOS supporta lo standard HDR per i video, se l’utente ha uno schermo compatibile. Il browser supporta inoltre la decodifica hardware AV1 con GPU Intel Gen 11+, AMD RDNA 2 (esclusa Navi 24) e GeForce 30 (potrebbe essere necessario l’installazione della AV1 Video Extension dal Microsoft Store).
A partire da questa versione, l’installer per Windows è firmato con SHA-256, quindi gli utenti che usano ancora Windows 7 devono installare l’aggiornamento KB4474419. Dato che alcuni siti potrebbero non riconoscere Firefox 100 è possibile impostare la versione a 99.
Per le versioni Android e iOS ci sono due novità principali. È possibile scegliere due nuovi wallpaper per lo sfondo della home page, mentre la sezione dedicata alla cronologia è meno confusionaria, grazie al raggruppamento dei siti in base all’argomento.