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Un messaggio avvisa dei nuovi termini di servizio ma la app fa sapere che non ha intenzione di condividere “i dati degli utenti WhatsApp dell’area europea con Facebook allo scopo di consentire a Facebook di utilizzare tali dati per migliorare i propri prodotti o le proprie pubblicità”
Potrebbe esservi già arrivato, oppure arriverà nelle prossime ore. È un messaggio Whatsapp che invita ad accettare i nuovi termini di servizio e le norme sulla privacy. Ebbene, chi rifiuta non potrà più usare la app di messaggistica dal prossimo 8 febbraio. “Toccando ‘accetto’, accetti i nuovi termini e l’informativa sulla privacy, che entreranno in vigore l′8 febbraio 2021. Dopo questa data, dovrai accettare questi aggiornamenti per continuare a utilizzare WhatsApp. Puoi anche visitare il centro assistenza se preferisci eliminare il tuo account e desideri ulteriori informazioni“, questo il messaggio completo. Ma le spiegazioni fornite specificano che “non ci saranno cambiamenti nella condivisione dei dati con Facebook in merito alle chat non business e alle informazioni sull’account e, per quanto riguarda la messaggistica aziendale, non stiamo imponendo agli utenti di condividere i dati”. In breve, Whatsapp non ha intenzione di condividere “i dati degli utenti WhatsApp dell’area europea con Facebook allo scopo di consentire a Facebook di utilizzare tali dati per migliorare i propri prodotti o le proprie pubblicità”.
Ma il Garante per la privacy chiede chiarimenti e si dice pronto a intervenire "in via d'urgenza".... Per il Garante della privacy i termini di WhatsApp sono "poco chiari e intelligibili" (e sono d'accordo) e non permettono agli utenti una scelta "libera e consapevole".
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Adobe ha stabilito già da tempo che il 31 dicembre 2020 sarebbe stato l’ultimo giorno di vita di Flash Player. 24 anni di vita segnati da migliaia di vulnerabilità anche gravissime che hanno deciso in gran parte per la fine del software. Ma cosa succederà ai browser che lo supportavano?
Adobe spegnerà definitivamente Flash Player il 31 dicembre 2020 e non ne permetterà più il download e cesserà il suo supporto. L’annuncio è stata dato ormai tre anni fa, ma è un tipo di software a cui non si può staccare la spina dall’alto e continuerà a risiedere nei PC degli utenti finché non questi non lo disinstalleranno e non ci saranno più applicazioni che ne faranno uso.
Nel corso dei suoi 24 anni di vita, Flash Player ha fatto molto per il web, ma era un incredibile sperperatore di risorse hardware e aveva tanti problemi di sicurezza: dal 2005 se ne sono contati più di mille.
L’ultimo aggiornamento di Flash Player è stato quello dell’8 dicembre 2020 per tutte le aree geografiche esclusa la Cina continentale.
Nella nota che ha accompagnato l’ultima versione del software è stato ricordato che a partire dal 31 dicembre 2020 Adobe non supporterà più Flash Player, e a partire dal 12 gennaio 2021 non sarà più possibile riprodurre contenuti Flash in Flash Player. Adobe ha inoltre consigliato “vivamente a tutti gli utenti di disinstallare subito Flash Player, a tutela della sicurezza dei loro sistemi.”
Firefox 84, uscito il 15 dicembre, sarà l’ultima versione del browser a supportare Flash, che sarà completamente dismesso con Firefox 85 in arrivo il 26 gennaio 2021.
Nella sua tabella di marcia, il progetto Chromium - cuore di Google Chrome - ha indicato che Flash sarà contrassegnato come non aggiornato e non sarà caricato nelle pagine a partire da gennaio 2021. Con l’arrivo di Chrome 88, Flash sarà un vecchio ricordo.
Sebbene Edge ora abbia lo stesso cuore Chromium di Google, Microsoft ha deciso di lasciare parte della responsabilità della fine di Flash nelle mani di Windows.
Edge 88 smetterà comunque di supportare totalmente Flash a gennaio 2021, così come il sistma operativo, tramite un aggiornamento di Windows chiamato specificamente “Update for Removal of Adobe Flash Player”. Tuttavia, le API che governano il comportamento di Flash nei sistemi Windows saranno eliminate solo nell’estate del 2021. Invitiamo la lettura di questa pagina (in inglese) di Microsoft.
Safari, il browser di Apple, ha dimenticato Flash e non può eseguire i suoi contenuti già dalla versione 14 lanciata nel 2020 insieme a macOS 11 Big Sur.
Se anche tu sei un nostalgico e vuoi scaricare flash player prima ceh venga eliminato completamente dal sito di Adobe, puoi farlo da qui, selezionando il sistema di interesse. Il setup che scaricherai è il download manager per la versione desiderata del sistema operativo,purtroppo l'installer offline è disponibile solo sotto licenza a desso, anche se i file possono essere recuperati in maniere poco ortodosse e link quà e la sul sito di Adobe.
Download flash player 32.0.0.465: https://get.adobe.com/it/flashplayer/otherversions/
Per semplicità ho cercato di scaricare l'archivio delle versioni più usate disponibili, prima che venissero rimosse completamente dal sito ufficiale.
Windows:
Linux:
- flash_player_npapi_linux.i386.tar.gz
- flash_player_npapi_linux.x86_64.tar.gz
- flash_player_ppapi_linux.i386.tar.gz
- flash_player_ppapi_linux.x86_64.tar.gz
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Problemi in tutto il mondo per Gmail: molti non riescono ad accedere alla casella di posta elettronica, altri hanno difficoltà nel ricevere o inviare i messaggi. Tutto è da imputare a un qualche intoppo di natura tecnica su cui il gruppo di Mountain View si è già messo al lavoro. Intanto l’hashtag #GoogleDown è già in cima ai trend sui social network.
Nella dashboard ufficiale leggiamo che “Siamo a conoscenza di un problema con Gmail che interessa una maggioranza di utenti. Gli utenti interessati non sono in grado di accedere a Gmail. Forniremo un aggiornamento entro 14/12/20 13:12 con i dettagli in merito alla tempistica di risoluzione del problema. Tieni presente che il tempo di risoluzione è una previsione e può cambiare”.